Gli adulti devono necessariamente rimanere aggiornati sulle novità, ma anche cambiare il proprio approccio con l’aumentare dell’età, per far sviluppare ai ragazzi una loro strategia di comportamento.
È importante fin da subito creare una relazione che permetta al bambino prima, e all’adolescente poi, di rivolgersi all’adulto quando trova contenuti che gli sembrano inadeguati o inappropriati.
Non dobbiamo colpevolizzare il bambino e l’adolescente che usa il web, ma lavorare con loro su consapevolezza e corretto utilizzo.
Il parere dello psicologo:
Con i più piccoli è richiesto un maggiore controllo e un minore tempo di utilizzo, poichè la sola esposizione a contenuti aggressivi o violenti può turbarlo profondamente. Con l’adolescente la situazione cambia, poiché se si è fatto un buon lavoro in precedenza, egli avrà acquisito consapevolezza e l’adulto potrà riporre in lui/lei una meritata fiducia e, di conseguenza, dare più libertà.
Carlo Trionfi
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